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Prospettive delle risorse naturali e loro ruolo nella ripresa globale

23 novembre 2020

Durata video 6:16

Il gestore di portafoglio Shawn Reynolds ci racconta le novità sulle risorse naturali nell'ultimo scorcio del 2020 e l'inizio 2021, passando in rassegna le energie tradizionali e alternative, l'estrazione mineraria e l'agricoltura.

Jenna Dagenhart: Buongiorno e benvenuti su Asset TV. È con noi ora Shawn Reynolds, gestore di portafoglio di VanEck, che presenterà le sue previsioni per il quarto trimestre e molto altro. Shawn, puoi aggiornarci su alcuni dei principali settori delle risorse naturali, sul loro ruolo nella ripresa globale e la loro risposta?


Shawn Reynolds: Sì, volentieri. Grazie per avermi invitato Jenna. Naturalmente, molti dei settori in cui abbiamo investito fanno grande affidamento sulla ripresa economica mondiale, ed è ovvio che settori diversi rispondano in modo diverso. Nel segmento dell'energia tradizionale le prospettive non sono rosee. La distruzione della domanda è stata imponente e non scorgiamo opportunità di forte ripresa fino al 2021 inoltrato. In effetti, il nostro timore reale è che il sottoinvestimento che ha caratterizzato il settore dell'energia tradizionale, ovvero petrolio e gas, sia stato così consistente che a metà 2021 potremmo avere uno squilibrio in senso opposto, con l'offerta incapace di soddisfare un aumento della domanda. Quindi il prossimo futuro per l'energia tradizionale sarà tutt'altro che facile.


Shawn Reynolds: Le energie alternative, invece, hanno registrato un ottimo andamento. Il bello dell'energia alternativa è che attualmente riesce a essere veramente competitiva con l'energia tradizionale. Ripensando agli ultimi dieci o venti anni durante i quali abbiamo investito nel settore, noto che l'energia alternativa ha affrontato molte difficoltà economiche per tenere il passo con l'energia tradizionale. Ora che saranno implementati i programmi di stimolo su scala mondiale e che la tecnologia continua ad avanzare, le energie alternative sembrano essere in forma smagliante.


Shawn Reynolds: Sul fronte estrattivo, com'è sempre stato negli ultimi 20 anni, il settore è molto legato alla Cina. La Cina ha recuperato bene dopo la pandemia. Minerali e materiali – ad esempio, minerale di ferro e rame – hanno registrato dinamiche vigorose, offrendo un forte sostegno al settore. Ma la cosa forse più importante è che questo comparto industriale si trova ora in una fase favorevole, nel senso che sta vivendo la fine di un processo pluriennale di ristrutturazione grazie al quale i bilanci risultano in salute e le politiche di costi e ritorni efficaci. In effetti, i ritorni sul capitale investito da queste società in tutti i propri progetti sono al momento molto solidi, e i flussi di cassa disponibili che restituiscono agli azionisti sotto forma di dividendi sono abbondanti.


Shawn Reynolds: Accade esattamente la stessa cosa anche nel mondo dell'oro. Al momento il settore beneficia sia dei massicci stimoli macroeconomici offerti dalle politiche monetarie e fiscali in tutto il mondo sia della posizione dell'oro come riserva di valore. I vantaggi arrivano da quel fronte, ma anche dal livello microeconomico. E la ristrutturazione che hanno vissuto, com'è accaduto alle miniere diversificate, ha messo ordine nei loro conti. In particolare, se oggi, mentre parliamo, torniamo a esaminare l'ultimo trimestre, il terzo, vediamo che i risultati prodotti dal settore dell'estrazione aurifera sono eccellenti in termini di generazione di flussi di cassa disponibili e di aumento dei dividendi.


Shawn Reynolds: L'andamento del settore agricolo, infine, è piuttosto contrastato. Indubbiamente la pandemia di COVID ha colpito duramente la domanda dei ristoranti di proteine, pollo, manzo e altro, ma questa è stata in parte assorbita dalla distribuzione al dettaglio, dai piccoli esercizi. Quindi la situazione è eterogenea, ma ovviamente a mano a mano che la ripresa avanza – e ci vorrà del tempo – vedremo che nel 2021 la domanda comincerà a normalizzarsi.


Jenna Dagenhart: Sì, al riguardo la sensazione è che nel 2020 non si potrà fare di più, ma il 2021 è ormai alle porte. Shawn, cosa ti aspetti dal nuovo anno e come finirà quello in corso?


Shawn Reynolds: I principali motori di crescita sono i programmi di stimolo attuati in tutto il mondo e che, per molti versi, segnano ritardi. Beh, abbiamo già spiegato in che misura il denaro che è affluito nelle tasche dei privati sotto forma di stimoli fiscali sia stato importante per loro, in tutto il mondo. Molti provvedimenti, tuttavia, devono ancora arrivare, soprattutto sul versante fiscale e non solo qui negli Stati Uniti. Quindi riteniamo che questa dinamica non si fermerà e continuerà a produrre risultati positivi. E se, come speriamo, alla fine della pandemia ci sarà un vaccino, si potrà chiaramente tornare a una situazione in cui la domanda recupererà in ogni segmento del settore.


Shawn Reynolds: Ma ribadisco, noi investiamo nelle basi, nei fondamentali, Quando questi torneranno a essere solidi, le opportunità non mancheranno. Tuttavia, è importante sottolineare che questo non è solo un fenomeno ciclico. Una delle cose che ho evidenziato prima, in questa nostra conversazione, è che in sostanza all'inizio del 2020 ogni industria in cui investiamo era in ottima forma, sia a livello settoriale sia a livello societario. Quel che voglio dire è che hanno trascorso anni... a essere penalizzati da prezzi bassi e da un'economia che arrancava. Questo, però, le ha costrette a ristrutturarsi e a esaminare attentamente i propri modelli operativi, il modo in cui dovevano ridefinirli e riorganizzarli, e come dovranno operare e crescere nel mondo di domani.


Shawn Reynolds: Quel che è scoraggiante è che molte aziende e settori erano in forma smagliante all'inizio del 2020 e poi il COVID ha cancellato tutto. La cosa bella del terzo e, in prospettiva, del quarto trimestre è che molti dei benefici attesi cominciano a materializzarsi, ad esempio i dividendi distribuiti nel settore estrattivo.


Jenna Dagenhart: Shawn, grazie per il tuo tempo e le tue analisi. È stato un piacere averti con noi.


Shawn Reynolds: È stato un piacere. Grazie per l'invito.


Jenna Dagenhart: Grazie per averci seguito. Abbiamo ascoltato Shawn Reynolds, gestore di portafoglio di VanEck. Jenna Dagenhart, Asset TV. Per ricevere aggiornamenti periodici dagli esperti di VanEck, visitate la pagina vaneck.com/ucits/subscribe.